Lascio Aulla alle mie spalle e senza fretta gustandomi i panorami, valico il Passo dei Carpinelli e dopo qualche km appare il Lago di Vagli.
Vagli sotto , Vagli sopra e di slancio eccomi alla prima meta delle mie vacanze estive: il lago di Pontecosi’ ed il suo lungo lago dove io e mia moglie ed Angelo con Mary ed Agostino con Giusy consumeremo il pranzo e visiteremo il piccolo borgo ,siamo diretti a Livorno dove all’indomani prenderemo il traghetto per la Corsica nostra meta per le vacanze estive sulle traccie di un viaggio fatto dieci anni fa’ in compagnia di Augusto ( Lem ) mio grande Amico e compagno di viaggi scomparso prematuramente lo scorso Gennaio .
Riprendiamo la marcia ed oltrepassiamo Castelnuovo in Garfagana , San Pellegrino in Alpe ed una volta incrociata la statale dell’Abetone risalimo all’anonimo passo e di slancio giu’ fino a Borgo a Mozzano dove ad attenderci c’e’ il Ponte del Diavolo dove una sosta e’ d’obbligo .
Stanchi ed accaldati arriviamo a Livorno e la mente vola aritroso di 36 anni quando un giovane appena 18enne arrivo’ in questa citta’ per il servizio militare… quanti ricordi affiorano nella mia mente , sinceramente mi sono emozionato . Cena al quartiere Venezia lungo i canali ,quattro passi ed a nanna .
Puntuale come un orologio Svizzero alle otto il traghetto lascia gli ormeggi e dopo cinque ore avvistiamo la Corsica e sbarchiamo a Bastia 
In poco tempo siamo sulla N198 la direttrice che collega Bastia a Bonifacio , noi ci fermeremo in un villaggio nei pressi della Ghisonaccia dove abbiamo fissato la base per le nostre escursioni che alterneremo a dei giorni di riposo per goderci un po’ di mare .
Contrariamente alle mie abitudini quest’anno le vacanze saranno meno itineranti ma non per questo meno interessanti.
La scelta della lochescion e’ stata fatta tenendo presente che da qui girando a ” margherita ” possiamo raggiungere tutte le localita’ che ci siamo prefissati in giornata e in questo modo non dobbiamo “dannarci ” per trovare una sistemazione visto il periodo vacanziero .
… N198 di nuovo e con stupore se escludiamo il tratto vicino a Portovecchio la troviamo pressoche deserta siamo diretti a Bonifacio per un escursione
L’ingresso a Bonifacio e’ un po’ difficoltoso per via del traffico , ma le auto specialmente quelle con targa Corsa appena si accorgevano del nostro arrivo si spostavano per agevolare il nostro passaggio , gentilezza che abbiamo apprezzato in precedenza ed altre volte .
Vorrei spezzare una lancia a favore del popolo Corso che per luogo comune viene addebitato di poca disponibilita’ nei confronti del turista, niete di piu’ falso , ne abbiamo avuto prova in diverse occasioni ora ed anche nei miei viaggi precedenti . ” ‘A Ringrazia’ ” ( grazie in Corso )
Parcheggiamo nei pressi del porto e con un grazioso trenino risaliamo fino su’ alla fortezza , la cittadina pullula di gente .Passeggeremo su e giu’ per le strete vie per qualche ora .
Lasciamo Bonifacio e seguiamo la N196 ci fermiamo parecchie volte per immortalare i paesaggi .
Oltrepassata Sartene inbocchiamo la D268 in direzione Levie e di seguito a Zonza crocevia per raggiungere l’altipiano della Bavella che secondo me’ senza togliere nulla ad altri luoghi e’ uno dei piu’ bei posti della Corsica insieme alla strada D80 che unisce Centuri a St-Florent.
Purtroppo in zona veniamo investiti da un violento temporale e si e’ messo pure a grandinare impedendoci di gustarci la bellezza di questo luogo .
Ho decantato tanto ai miei compagni di viaggio questo posto che alla fine sono quasi deluso da questo inconveniente … pazienza ci torneremo piu’ avanti .
Scolliniamo in mezzo ad un autentico nubifragio e la temperatura scende fino a 12° fa’ freddo , raggiungiamo Solenzara e ritorniamo al nostro villaggio , per oggi puo’ bastare .
… Bastia e’ alle nostre spalle appena un accenno di traffico nella zona portuale ma nulla di che , risaliamo la D80 in direzione Capo Corso la giornata e’ stupenda , sole e temperature gradevoli traffico assente solo qualche camper che come noi alterna soste fotografiche a tratti in movimento , d’altronde anche per loro e’ passione .
Dopo Rogliano iniziamo la discesa verso sud e da qui fino a St-Florence e’ un un escalescion di emozioni con panorami mozzafiato e spiagge pressoche ‘ deserte e traffico nullo e pensare che siamo quasi a ferragosto .
Sosta alla piacevole St-Florent e visita alla cittadella ed i bauletti iniziano a riempirsi di suvenir .
L’attraversamento di un tratto del Desert des Agrietes sulla D81 ci fa perdere un po’ di tempo ,quando incrociamo la N197 tagliamo verso Corte 
N200 per una quarantina di km e siamo ad Aleria poco dopo di nuovo alla Ghisonaccia .E’ stata una giornata intensa dove abbiamo percorso circa 350 km, alla fine siamo soddisfatti.
… Il villaggio e’ ancora deserto quando usciamo cerchiamo di non dare noia siamo diretti come ripromesso alla Foresta demaniale della Bavella , oggi la giornata e’ stupenda , finalmente godremo delle meraviglie che questo luogo offre, in pochi km siamo immersi nella natura ,risaliamo la D268 fino all’ Aiguilles de Bavella una sorta di massiccio dolomitico di colore rosso
Lungo la strada scambiamo quattro chiacchiere con un gruppo di persone , stanno girando l’isola in Vespa sono di Cuneo se non erro fanno parte del gruppo ” Asini in Vespa ” li ritrovero’ al passo e immortalero’ il loro colorato gruppo .
Al passo contrariamente a tre giorni fa’ c’e’un po’ di movimento , ma il panorama che si gode da quassu’ e’ semplicemente meraviglioso , la vista spazzia fino al mare sia ad est sia ad ovest una vero e proprio paradiso .
Non vorremmo mai scendere a valle da questo angolo di Corsica, contemplando questi scorci mi fermo davanti alla madonna posta in cima ad una collinetta , il mio pensiero va al Lem (Augusto ) si era innamorato della Bavella , si era ripromesso di ritornarci , purtroppo il destino ha scelto diversamente , spero che da lassu’ mi abbia fatto compagnia ed in qual modo abbia goduto anche lui di questo paradiso .
In grosso modo questi sono stati i giri piu’ importanti che abbiamo fatto nell’isola , ma come dicevo all’inizio abbiamo lasciato spazio anche all’ozio in spiaggia ne avevamo bisogno dopo un anno tirato .Permettetemi un consiglio se vi capitera’ l’occasione fate qualche giorno sull’isola e’ un vero paradiso per noi mototuristi .
Batty
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