Ritorno nel Granducato

E’ bastato un sms nel tardo pomeriggio di martedi’ all’amico Paolo per accordarci per un giro in moto nel “Granducato di Parma e Piacenza “.

Non era in programma visto i numerosi miei impegni in questo periodo , ma la voglia di salire in sella alle nostre moto e’ tanta dopo l’ennesimo periodo di chiusura , Paolo non esita un attimo ad accettare .

Sono le 9.00 del mattino quando partiamo da Borgo Taro , con noi ci sara’ anche Iario che ci fara’ compagnia con la sua stupenda Gold Wing , purtroppo Antonio non potra’ essere dei nostri per impegni di lavoro.

Era nostra intenzione risalire la statale della Cisa , ma visto la chiusura dell’autostrada per un incidente e la deviazione del flusso sulla statale desistiamo  e dirigiamo le nostre moto in quel di Bardi dove  degusteremo un ottimo cappuccino seduti sotto una pergola , un piccolo piacere che ci dice che stiamo ritornando alla normalita’.

Non manca la classica foto con il maniero di Bardi sullo sfondo .

Riprendiamo la marcia in direzione del Passo del Tomarlo , le strade le conosco molto bene , noto che purtroppo l’inverno ha lasciato i segni, l’asfalto sempre piu’ malmesso ne ha pagato le conseguenze , non mancano dei tratti franati, pero’ non tutto e’ in queste condizioni .

Saliamo al Passo percorrendo la statale 81 , questo tratto e’ una goduria , asfalto bentenuto , curve ampie ed armoniose che invogliano a dare gas , cosa che facciamo regolarmente quando passiamo da queste parti , essendo un giorno infrasettimanale il traffico e’ inesistente , in poche parole le migliori condizione per divertirci un po’ e dare sfogo alla nostra cavalleria che poi e’ solo un modo di dire , si sale ad andatura un po piu’ sostenuta del solito .

Ridiscendiamo la Val Nure , boschi ancora spogli e residui di neve ci fanno compagnia fino ad una quota bassa a Farini sostiamo per il pranzo .

Ripercorriamo aritroso qualche centinaio di metri e saliamo al Passo Linguada’ un passo secondario che raggiungiamo dopo 16 km  e proseguiamo ancora una volta per Bardi dove chiudiamo l’ipotetico anello , raggiunto Varano de’ Melegari salutiamo Paolo che si dirige verso Bologna , io e Ilario ci gustiamo ancora qualche km di strade che si snodano a mezzacosta fino ai piedi del castello di Vigoleno .Saluto Ilario che da li a poco prendera’ la strada di casa , io rientro via statali .

Alle 18.00 circa ricevo un sms che tutti sono rientrati .