Varenna

Varenna e la meta della nostra motogita dell’ultima domenica d’ottobre , situata  sulla riva destra del lago di Lecco  e’ una localita’ molto visitata dal popolo dei  mototuristi .

Sono le 7,30 la moto e’ di gia’ pronta , fuori la nebbia e’ importante , la piu’ fitta e bagnata di questo inizio autunno , partiremo alle 9,00 per dare tempo ad Antonio e Signora di raggiungerci sono provenienti da Piacenza .

Nell’attesa metto il guinsaglio a Maya ( il mio cane ) per fargli fare un giro  quando ad un tratto squilla il cellulare , penso e’ Antonio che visto la nebbia ha cambiato idea sono le 7.40  , ma dall’altra parte del cell c’e Oscar che  con voce spaventata e preoccupata mi avvisa che e’ appena avvenuta una fortissima scossa di terremoto a pocki km da casa sua ,l’epicentro e’ nelle zone di Norcia , per fortuna non ha subito danni sia personali sia ai suoi familiari  ed alla sua abitazione .

Cerco di rincuorarlo , non trovo le parole ,voglio manifestargli la mia solidarieta’ , ma percepisco che per lui e la gente che vive questa terribile esperienza questa scossa ha lasciato il segno ,e’ veramente forte . Lo lascio con la promessa che lo avrei richiamato nel pomeriggio .

Nel Frattempo puntualissimo arriva Antonio con la sua compagna , un caffe e ci immergiamo nella nebbia che ci fara’ compagnia fino dopo Trezzo d’Adda , con me’ oltre a mia moglie ci sono Angelo e Mary nostri  inseparabili amici e compagni di viaggio

Complice la chiusura della sp 36 per un gravissimo incidente dove e’ crollato un ponte ed a perso la vita una persona le vie secondarie d’accesso  a Lecco sono percorse da un traffico piu’ sostenuto del solito , ma come a compensare questo disagio il buon Dio fa sparire la nebbia e ci dona una giornata splendente . Arriviamo sul lungo lago  con la mente che spesso vola in Umbria perche’  preoccupato per il momento tragico che stanno vivendo degli amici che abbiamo laggiu’ e nei pressi della nostra meta Varenna ci fermiamo ad immortalare da lontano questo stupendo borgo adagiato sulla sponda destra del lago di Lecco.

Riprese le moto percorriamo il breve tratto di strada che manca per arrivare a Varenna , trascorreremo la mattinata in loco alla scoperta di questo borgo  ricco di scorci fantastici .

Dopo pranzo riprendiamo il nostro percorso raggiungiamo Bellano e inforcata la Sp62  ci dirigiamo verso la Valsassina e da qui su fino al Culmine San Pietro .

Ho acceso la radio dell’interfono e periodicamente arrivano notizie dalle zone terremotate ,sono poco confortanti .

Al Culmine San Pietro una breve sosta e la mia mente vola aritroso all’anno scorso quando percorsi queste strade con i miei amici Oscar e Paolo con le rispettive consorti , erano entusiasti  , ora Oscar sta’ vivendo il terremoto cosi’ come Romualdo,  ed altri  altri  amici Umbri .

Avolasio ,Vedeseta , Sottochiesa e giu’ per l’orrido della Val Taleggio

A San Pellegrino Teme  sosta caffe’ , La cittadina pullula di persone  , oltre alle note attrazioni ci sono anche le bancarelle artigianali .

60 km ci separano da casa , li percorriamo tra un discreto traffico e nell’ultima parte in compagnia di della nebbia , nei pressi di Pandino salutiamo Antonio e Signora hanno ancora un oretta di strada per raggiungere Piacenza , noi dopo 10 minuti siamo a casa .

 

 

 

 

 

One thought on “Varenna”

  1. Grazie Batty, vedere le foto dell’orrido della Val taleggio è una grande e bella emozione per quanto ci era piaciuta la strada ed il contesto in mezzo la roccia.
    Grazie anche della comprensione ed il supporto dimostrato nei miei confronti.

    A presto, Oscar

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