Colle di San Fermo

Stamane mi ero riproposto di dedicarmi a dei lavori che dovevo fare alla casa perche’ domani dovevo andare con il mio amico di scorribande Angelo a Sabbioneta (MN) con le rispettive consorti per una visita alla cittadina , ma per un imprevisto last minute ho dovuto rinunciare alla gita di domani.
Allora che fare ?
In mattinata cerco di fare il piu’ possibile ,poi pranzo velocemente e con ancora l’ultimo sorso di caffe’ che mi aromatizza la gola sono di gia’ in moto .Ma adesso dove andare?
Decido di fare una capatina ai Colli di San Fermo che si trovano a quota

Nel comune di

L’ascesa a San Fermo da questo versante presenta delle pendenze importanti , i primi 5 km in certi punti si raggiungono il 19%

Su questi tornanti anni fa’ il cannibale Eddy Merkx e il nostro Tista Barronchelli si giocavano il Giro d’Italia del 74 che e purtroppo GB Barronchelli perse alle 3 Cime di Lavaredo per 12 secondi.

Sulla strada che sale con mio stupore non incrocio praticamente nessuno e piano piano arrivo al bivio che da una parte ridiscende a Villongo e se si gira a sinistra si sale fino al piazzale dedicato a San Fermo. All’incrocio mi fermo un attimo per visitare la piccola Chiesa

Di seguito percorro i 2 km che mi separano alla cima .

Mi gusto una cioccolata calda nel bar che costeggia il laghetto e intanto mi godo l’evoluzioni di parapendio che dei ragazzi mi offrono gratuitamente .
Scambio quattro chiacchiere con loro e li saluto con un po’ di nostalgia , avendo esercitato lo sport del paracadutismo per parecchio mi immedesimo nei loro pensieri e mentre mi avvio alla moto li seguo nel azzurro del cielo e li vedo scomparire piano piano .

Con calma scendo verso Villongo e mi dirigo verso casa passando da Sarnico . Finisce cosi un bel pomeriggio in giro per i monti del Sabino.