Risalendo la Val Rendena dal Lago d’Idro  in direzione Madonna di Campiglio si attraversa il piccolo paesino di Spiazzo.

Nelle Scuole di questo comune vienie ospitato un piccolo museo ,poche stanze  dove vengono raccolti i materiali ritrovati in alta quota  sul Massiccio dell’Adamello -Presanella e Ortles dove si combattero diverse battaglie tra l’esercito Italiano e l’Impero Austrio Ungarico .

L’unicita’ di questi reperti e’ che sono stati tutti recuperati dalla gente del posto sin dal primo dopoguerra, dapprima per poter ricavare qualche soldo per vivere  , poi per mantenere vivo il ricordo di chi combatte’ lassu’ , nacque cosi la figura del ” Recuperante della Val Rendena “.

( la Foto mostra i recuperanti )

(I sopravvisuuti negli anni 70 )

Un altra caratteristica  che contradistinque questi reperti e’ quella che tutti sono cimeli della guerra bianca combattuta sopra  tra i 2500 ed i 3550 metri di quota.

La visita al museo costa 3 euro e dura circa un ora ma vi assicuro che vale la pena  dedicarci una sosta .

 Terminata la visita  ripercorro aritroso qualche km poi svoltando a destra inforco la piccola strada che sale  fino al Passo di Cracedomini e ridiscendo in Valcamonica accompagnato da un violento temporale , di seguito rientro a casa , in tutto ho percorso 400km passando tra valli e passi bellissimi e la visita al museo e’ stata la cilieigna sulla torta .